venerdì 24 settembre 2010

Il bivio

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Sono a un bivio, me stessa o la dipendenza dagli altri?
Ho scoperto che posso ancora scegliere, posso ancora evolvermi anche se c'è una forza molto forte che mi spinge a dipendere emotivamente a qualcosa di esterno a me e quindi mutevole e ingestibile...
So chiaramente che non voglio più stare male perchè non so camminare sulle mia gambe, so perfettemente che tutti infondo siamo soli e che dobbiamo poter contare solo su noi stessi...ma so anche che non sono ancora arrivata a quel punto...
Intorno a me vige l'instabilità totale su tutto...tutti i campi della mia vita sono basati e si nutrono di instabilità e questo mi porta a cadere continuamente e a sentire un dolore, quell'angoscia che non voglio più provare, quel vuoto che non voglio più sentire...
Non è facile, ma credo che quando hai capito che cammino vuoi intraprendere anche se vedi salita e ostacoli l'importante è partire e passo dopo passo camminare e andare avanti...e io ce la farò!

mercoledì 25 agosto 2010

Realtà

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...non c'è dubbio..la realtà che viviamo ce la creiamo noi, giorno per giorno, pensiero su pensiero... devo un po' correggere il tiro...credo....

mercoledì 11 agosto 2010

C'è che scende e c'è chi sale...

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La vita non finirà mai di stupirmi, la continuità con la quale le persone scendono dal treno è talmente banale e scontata che credevo non fosse per forza una legge naturale, credevo la natura umana non avesse sempre la supremazia sull'intelligenza e i valori.
Invece no, tutti bravi a parlare e a usarti quando sono soli e poi, ciao, quando trovano qualcuno che li appaghi l'amicizia non serve più...
Ma sono solo io a pensare che in questo mondo l'amicizia sia una valore importante, quasi fondamentale oserei dire???
Continuamente la vita mi sta dicendo che è proprio così, invece, tutte le persone in cui ho realmente e fermamente creduto sono sparite in modo più o meno ignobile e ogni volta giuro avrei messo la mano sul fuoco, forse accecata da un sentimento ingenuo e puro chiamato amicizia in cui vedo che non crede più nessuno tranne me e a ragione a quanto pare!!
Che amarezza, che tristezza, ogni volta io metto tutta me stessa e ogni volta la solita solfa...
Quanto detesto la grettezza data dall'egoismo umano!!!!!!

domenica 30 maggio 2010

Sola

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Ho capito che infondo questo mondo moderno con tutti i suoi vantaggi e le sue offerte non fa altro che ammaliarci e illuderci ma è un trucco, alla fine dietro le illusioni e i sui fumi ci fa sentire sempre più soli... il potere economico, i soldi ci rendono fragili, ci riempiono di paure e di dubbi, ci allontantano dalle persone, chi li ha ha paura di essere l'oggetto di coloro che ne aprofittano e ha paura di dare perchè non crede nella semplicità dei sentimenti ma è abbagliato dal fatto che con il denaro si può ottenere tutto credendoci così tanto da metter in dubbio qualunque fatto accada legato in qualche modo al benessere economico, chi invece non li ha rischia di compromettere la sua libertà e si suoi sentimenti vendendosi...che tristezza...io che invece sono una pigra distratta e che ho sempre creduto nell'amore puro mi ci trovo in mezzo senza accorgermene mi rendo conto di fare parte di tutto questo, nessuno che si occupi veramente di proteggerti e di capirti, tutti quanti pronti guardinghi a guardare se stessi con le proprie paure...ma è possibile che prima o poi qualcuno ti presenti sempre un conto?? che qualcuno ti rinfacci le lcose che peraltro tu non hai mai chiesto???? che qualcuno si permetta di giudicarti col suo metro di misura legatto a simboli come euro, dollari, sterline...che tristezza, che amarezza...proprio io che ho scoperto la felicità delle piccole cose, dei piccoli momenti...
Può davvero essere che non ho imparato nulla???che sono pure io vittima del sottile gioco soldi= felicità????e che non me ne accorgo??????
Sinceramente e con obietività non credo...non voglio mettermi ai giudicare,ma nemmeno a giustificare coloro che lo sono, credo che sia una questione di libertà...e io mi sento tale, si ok, sono vittima di borse scarpe viaggi, ma so farne benissimo a meno ed essere felice lo stesso, l'ho imparato a mie spese con tanta fatica e pianti e questa condizione non la mollo più!!!
Ma avendo superato questo, c'è qualcosa che mi spaventa molto di più ed è la solitudine, sentisi soli in mezzo agli altri che continuano a calcolare a sommare, dividere , moltiplicare , come se fosse più importante avere un portaflogli pieno piuttosto che qualcuno accanto, come se piuttosto di farsi fregare da qualcuno che potrebbea parofittare di 4 soldi preferiscono restarsene soli, guardinghi a giudicare ogni piccolo particolare...che fatica, che angoscia questo mondo moderno...mi stanca e mi disillude sempre di più...
E nonostante tutto non credo che la soluzione si amare se stessi e bastarsi, non ci credo, è così bello poter serenamente condividere la priopria vita con amore, com'è possibile che ci sia negato??????????

martedì 18 maggio 2010

Che cosa vuoi...tramonti....

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Eccoci qua, tra dubbi, paure ottimismo e gioia...si parte verso l'amore...

Accipikkia

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a volte dimentico che c'è esattamente e regolarmente un momento al mese in cui si tende a vedere tutto nero..il punto è che quando lo si fa le cose tendono ad avvenire accipikkiaaaaa!!! così me sa che devo allenarmi meglio.....

giovedì 13 maggio 2010

Coraggio

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Quando qualcuno incontra il proprio cammino non può avere paura, dev'essere sufficientemente coraggioso per compiere i passi sbagliati. Le delusioni, le sconfitte, lo scoramento sono strumenti che Dio utilizza per mostrare la strada.

mercoledì 31 marzo 2010

...quesiti

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...ogni volta che antepongo qualcuno a me stessa la vita pensa puntuale a come farmi capire che sbaglio, ma voler bene non significa anche questo? essere disposti a rinunciare a qualcosa per l'altro?
o la regola di sopravvivenza è pensare solo a se stessi come fanno i più forti??
quindi bisogna subire gli atteggiamenti egoisti degli altri come un dato di fatto senza stupirsi più?
infondo come si può giudicare una persona che pensa solo a se in modo naturale? non è esattamente colpevole perchè non ha la coscienza che gli permette di vedere la differenza...
e daltronde che fare? subire ingoiando l'ennesimo boccone amaro razionalizzando e giustificando chi non è come noi???

mercoledì 27 gennaio 2010

Ascoltando questo testo...a caso??

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Ciao,che fai?mi vuoi?
ok,ti va?
di qua,ci sei?ne fai miracoli..
reciti bene

Io non so chi sei
vorrei gli dei quaggiù
perchè così rinascerei
senza guai
Dark Room
Che cosa vuoi?
tramonti
Che cosa dai?
che sconti fai?
Che occhi neri hai

Tu sei qui con me,vicino a me
che posto strano
Io ti annuso,ti codifico
essere umano

No,non vuoi,perchè?
non so
ci stai?
così non posso gli altri guardano..proprio noi
dark room
No,così non va
non sei gli dei per me
perchè c'è brutta musica?stupida
Che segno sei?
leone
Quanti anni hai?
E che progetti fai su di me?

Tu sei qui con me,vicino a me
che posto strano
Io ti annuso,ti codifico
essere umano
tu sei qui con me,vicino a me
mi sembri strano
cicca spenta sul parquet
ti prendo
e poi ti fumo

venerdì 22 gennaio 2010

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Mi sento stanca, so che non devo mollare ma sono stufa di combattere, alzarmi ogni mattina per una nuova lotta quotidiana contro chi cerca di svalutarmi, di cambiarmi, di comandarmi, di imporsi, di anullarmi, oramai ho delle certezze che sono frutto di tante e tante ferite e di tanta vita che mi hanno reso più forte e più saggia, e ora mi sento sfinita, sono qua di fronte a tutto questo bagaglio, al mio sguardo smarrito davanti allo specchio a chiedermi dove sto andando, che senso ha tutto questo, sono avvolta da tanta corazza che non sento più niente, NIENTE ed è questa una delle mie paure più grandi, ma non c'è più delusione per amici perduti, amore per uomini egoisti, rabbia per vecchi datori di lavoro delinquenti, nausea per gli arroganti che credono di sapere sempre tutto, speranza per quello che può succedere, gioia per il sole che splende nel celo...sento solo una piccola forza infondo a me che sta cercando di farsi strada fra tanto casino e uscire allo scoperto...ce la farà???